Anywave, impegno ecologista con il R.Eco a bordo

In occasione della presentazione della stagione 2020 di Anywave, la  barca di 63 piedi dei soci Leghissa, Guarnieri, Farosich, Romano, D’Amato e Becevello, alla presenza dell’Assessore regionale all’ambiente Scoccimarro, è stato illustrato il progetto nazionale R.Eco,  ideato proprio dai nostri soci, che vuole sensibilizzare al problema dei rifiuti in mare e ha l’obiettivo di spingere tutti i circoli nautici italiani e le istituzioni a rendere il R.Eco (Responsabile Ecologico) una figura obbligatoria, presente per statuto nei circoli, a bordo di ogni imbarcazione e da nominare per ogni regata.

Il progetto R.Eco consta sostanzialmente di un decalogo con indicazioni concrete che ognuno di noi può seguire per evitare sprechi ed azioni dannose nei confronti della natura. (decalogo R.Eco)

Ad accogliere da subito la proposta di Anywave è stato Mitja Gialuz,  presidente della Barcolana, presente alla conferenza stampa, che ha subito fatto propria l’iniziativa, diventando i primi divulgatori di questa idea, in quanto all’atto dell’iscrizione alla Barcolana 2020 verrà richiesto agli armatori di inserire nella crew list, la figura del R.Eco indicandone nome e cognome, accanto a quello dello skipper e del timoniere.

La stampa del settore, così come quella regionale, ha subito dato eco al progetto, plaudendo all’iniziativa.

(ecco l’articolo comparso sul Piccolo del 18/7/2020 (articolo Anywave 18:7:2020)